Un piccolo fagotto in spalla, con dentro giusto l’essenziale, e via, in giro per il mondo. Questo era il mio ideale di vita a sei anni. Ora ho qualche anno in più, ma l’idea è rimasta: l’idea del viaggio come scoperta, avventura e libertà. Così, da qualche annetto, ho iniziato a prendere i primi aerei, e ad atterrare in posti lontani, nuovi e meravigliosi. Finita l’università, grazie al mio lavoro e alle strane coincidenze della vita, i viaggi sono diventati sempre più numerosi e sempre più lunghi. E spesso, dall’altra parte del mondo, mi ha aiutato molto leggere le esperienze di chi era passato di là prima di me.

E allora eccomi qui, a raccontarvi le mie piccole avventure, per darvi qualche consiglio, e per cercare di “contaminarvi” col mio entusiasmo e convincervi che vale davvero la pena, di salire su quell’aereo.

martedì 2 dicembre 2014

A SCUOLA DI CUCINA!



Una delle esperienze più divertenti che ho fatto a Bangkok è stata la scuola di cucina. Si può scegliere anche di fare una sola lezione, che occupa una mezza giornata abbondante; se vi fermate in città qualche giorno, vi consiglio davvero di provare. So che ci sono diverse scuole, a me ne hanno consigliata una in zona Sukhumvit, molto carina, la Bangkok Thai Cooking Academy. Questa scuola organizza lezioni tutta la settimana con menù diversi a seconda del giorno: il menù che ho scelto io prevedeva la preparazione della pasta di curry giallo, della zuppa di pollo al curry giallo, del vitello al pepe nero con verdure, dell’insalata fredda di pollo piccante e del riso all’ananas.
La lezione prevede, innanzitutto, una prima tappa al mercato per fare la spesa. Avevamo appuntamento la mattina presto alla fermata metro Sukhumvit, e, da lì, ci hanno portati al mercato alimentare. La nostra guida ha poi elencato tutti gli ingredienti che avremmo usato invitandoci a toccarli e ad annusarli, essendo per la maggior parte spezie e ortaggi tipici della Thailandia; alcuni non li avevo mai visti prima.


Dopo la spesa ci hanno portati alla scuola, e lì è iniziata la lezione vera e propria. Eravamo un gruppo di sei persone provenienti da diverse parti del mondo, sedute intorno ad un tavolo a cucinare insieme. Ci hanno distribuito gli ingredienti, un mortaio e le ricette, e abbiamo iniziato con la preparazione della pasta di curry giallo.


Una volta preparata la pasta di curry, le varie salsine, e tagliate tutte le verdure, ci siamo spostati in un piccolo cortile interno dove ad ognuno è stato assegnato un fornello, e abbiamo iniziato a friggere. E’ stato il momento più divertente: presa dall’euforia, ho fatto schizzare olio bollente un po’ dappertutto, comprese mani e braccia del mio malcapitato vicino. Alla fine, si torna al tavolo, e tutti insieme si mangia quello che si è cucinato. Esperienza davvero bella e consigliatissima!!








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